Cos’è la chirurgia orale?
La pratica della chirurgia è oggi indispensabile per la risoluzione di casi che vanno dall’estrazione di denti irrimediabilmente compromessi, denti inclusi, denti del giudizio, apicectomie, rizotomia, fino alla resezione dei frenuli e la rimozioni delle lesioni cistiche.
Vediamo tutto, anche quello che non si vede!
La salute dei denti e della bocca è fondamentale perché influenza la salute e il benessere generale dell’individuo.
La chirurgia quotidiana si occupa prevalentemente dell’estrazione degli elementi dentari compromessi e dei terzi molari (denti del giudizio) mal posizionati o inclusi.
Il ricorso alla chirurgia orale avviene in maniera trasversale in diverse branche dell’odontoiatria, rendendo possibili riabilitazioni dentali talvolta complesse.
Oggi è resa molto meno invasiva (e soprattutto non dolorosa) da tecniche sempre più sofisticate ed in alcuni casi è possibile l’uso del laser al posto del tradizionale bisturi che permette guarigioni più veloci e risultati più prevedibili.
Tutti gli interventi di chirurgia orale vengono effettuati con l’ausilio delle diverse tecniche anestesiologiche di cui il Centro è dotato. In funzione del trattamento previsto e delle condizioni del paziente, é possibile applicare l’anestesia locale, la sedazione cosciente mediante protossido di azoto e la sedazione endovenosa.
Queste metodiche opportunamente utilizzate ci permettono di curare anche pazienti fobici che difficilmente affrontano le cure odontoiatriche.